mercoledì 7 settembre 2011


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San Severino di Centola, il paese fantasma
Una delle escursioni più suggestive che si possano fare ,nella sempre sorprendente terra del cilento è quella al borgo di San Severino di Centola,che si erge sulla sommità del monte chiancone. il borgo è stato abbandonato il secolo scorso ma tuttavia conserva una ricca memoria storica grazie alle testimonianze architettoniche custodite. Tracce longobarde, angioine, aragonesi, seicentesche ed ancora settecentesche ed ottocentesche arricchiscono il luogo e lo rendono enigmatico e affascinante allo stesso tempo . l'insediamento è diviso in due parti quella del castello e della chiesa e quello delle abitazioni. la fondazione del castello risale al x secolo e fu eretto da Gisulfo II .Della struttura sono visibili alcuni archi a sesto acuto di notevole interesse architettonico e una sala che reca al suo interno una nicchia. sono pochi invece i resti della torre longobarda affacciata sulla gola del diavolo e della chiesa di S.Maria degli Angeli che si erge su un piano roccioso.
San Severino di Centola è un luogo quasi magico,percorrendolo sembra di sentire ancora il
vocio delle persone che lo hanno abitato in passato ed è  la testimonianza di quanta ricchezza culturale e storica abbiano da raccontare le  meravigliose terre Cilentane.